Se n'é andato per una crisi cardiaca Vittorio Gassman

Mattatore addio!

Con Gassman se ne va uno dei più grandi attori italiani del 900.
Stroncato nel sonno ieri notte da un arresto cardiaco nella sua casa romana.
Oggi in Campidoglio il saluto della gente comune e di tanti amici: Stefania Sandrelli, Paolo Villaggio, Giuliano Gemma...
Domani si terrano i funerali alle 11 nella chiesa di San Gregorio al Celio.
Dopo la cerimonia, le spoglie dell'attore saranno cremate, e poi tumulate nella cappella di famiglia della moglie al Verano di Roma.
 
 

La sua storia

Era nato a Genova nel 1922, il suo debutto avviene nel 1943 con l'Accademia nazionale d'Arte drammatica. Attore di teatro é riuscito a interpretare tutti i grandi ruoli del teatro classico come Amleto, Otello, Adelchi. Ha dimostrato di essere un grande attore versatile in grado di passare dal dramma al comico e lo può testimoniare la lunga e variegata carriera cinematografica. Il nome di Gassman si lega ad alcune delle più belle pellicole italiane: Riso amaro, I soliti ignoti, Il sorpasso, Profumo di donna, La famiglia. In televisione sono diventate cult le sue partecipazioni a Canzonissima, e ultimamente avevamo avuto modo di riassaporare la sua forza e la sua bravura ne "Il mattatore" di Canale 5. Ultimo film é uscito quest'anno "La bomba", in una apparizione cameo al fianco del figlio Alessandro (nato dalla relazione con Juliette Maynel). Nella sua vita si è sposato tre volte: con Nora Ricci da cui é nata una figlia: Paola (anche lei ottima attrice teatrale), Shirley Winters (nella foto, anche da lei ha avuto una figlia), e Diletta D'Andrea da cui ha avuto Jacopo. Nella foto Vittorio e Alessandro Gassman con Shirley Winters (foto Medusa)