14 settembre 2001
Mezzogiorno l'Europa si ferma
Bush sarà guerra

ore 12 il silenzio


I media del nostro paese si sono fermati. 
Così come il lavoro nelle aziende.
E' il momento del silenzio e della riflessione.
Tutta l'Europa, come non mai da Lisbona a Mosca c'é lo stesso sentimento di solidarietà con chi in questo momento sta soffrendo per la perdita dei propri cari, oltreoceano.
Ecco come le tv hanno onorato i 3 minuti

A rischio di crollo


Il grattacielo qua a lato é uno dei palazzi si trova nelle vicinanze di dove si ergevano le due torri gemelle. 
E' la sede dell'American Express, proprio in queste ore é stata evacuata perché dopo i crolli dei palazzi che componevano il Wolrld Trade Center rischia di seguire la stessa sorte.

Venti di guerra

Il cambio di logo della Cnn é decisamente poco rassicurante "America's New War". 
Se si pensa che sono stati richiamati 50.000 riservisti e il vicepresidente é stato trasferito per precauzione a Camp David, é ovvio che il governo Usa si sta muovendo per tutelarsi dopo il grave atto di terrorismo.
I talibani Afghani continuano a difendere il principe dei terroristi Osama Bin Laden
Intanto il portavoce di Kabul Abdul Hai Mutamaen ha espresso chiaramente il suo pensiero: "Se l'America attacca, ci vendicheremo con mezzi diversi". Dal Pakistan intanto i capi spirituali avvertono che in caso di attacco dell'Afghanistan si domanderà a tutti i mussulmani di unirsi in una "guerra santa" contro gli Usa.
Venti di guerra, Borse a picco 
Tracollo a Milano e  Francoforte Republicca 14.03.2001

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a cura della redazione centrale del Porto