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10 ottobre 2001
Terzo giorno di raid, ancora minacce di attentati
 

Terza notte di guerra
La novità del 3° giorno d'operazioni è stata il proseguimento anche alla luce del sole dei bombardamenti, evidentemente nei piani dell'operazione "liberta duratura" vi è un escalation della pressione da esercitare contro i talebani. 
Gli obbiettivi che sono stati presi di mira Kabul, la capitale, ed i centri di Kandahar e Jalalabad.
Sono sempre le forze angloamericane impegnate con i lanci dei missili Cruise Tomahawk e decine di bombardieri e cacciabombardieri.
Dai corrispondenti in loco si hanno notizie di morti 
e feriti.
Colpiremo anche fuori dall'Afghanistan
In un documento presentato ieri al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, il governo americano ha annunciato che la lotta contro il terrorismo non sarà confinata solo all'area afghana ma che si intende colpire tutti quei paesi che aiutono, sostengono e proteggono i terroristi.
Gli Stati Uniti hanno quindi un progetto "ad ampio respiro" che non mira soltanto a sovvertire il governo talebano e catturare Bin Laden.
Per approfondire Cnn
Finalmente libera, ma è prigioniero un Francese
Yvonne Ridley, la giornalista britannica, trattenuta dalle autorità dei talebani, é stata liberata.
Accompagnata al confine con il Pakistan, è in buona salute.
Mentre invece per un giornalista di Paris Match e' iniziata la prigionia, catturato nonostante si nascondesse sotto una "burgha" il vestito delle donne afghane, il regime di Kabul lo ha subito accusato di spionaggio, dopo il caso Ridley eccone un altro vedremo se anche questo verrà messo sul piatto della diplomazia. 

Il timore delle ritorsioni è ancora maggiore
Dopo i primi attacchi degli alleati all'Afghanistan un nuovo "annuncio" fatto attraverso
Al Jazeera rende concrete le possibilità di una reazione da parte dei terroristi.
Le misure di sicurezza negli Usa sono al massimo livello, il vicepresidente é stato portato in una località segreta, tutti gli obbiettivi sensibili sono monitorati e protetti, 49 militari italiani che operano sugli AWACS i radar volanti della NATO sono in USA per garantire la sicurezza dello spazio aereo americano.
Ma il timore non è soltanto oltreoceano, anche in Europa si sono attivate le polizie e i servizi di intelligence.
La nazione più esposta, al momento, sembra la Gran Bretagna, proprio per l'appoggio diretto dato all'operazione.
In Italia, lo stato d'allarme é ancora basso, e vengono tenuti sotto controllo anche tutte quelle istituzioni o aziende americane, che potrebbero essere prese di mira.
 

Rassegna stampa del 10 Ottobre  2001
 La minaccia all'America:"In migliaia pronti a morire"  Cnn Italia 10.10.2001
AFGHANISTAN Ripresi i raid: nel mirino Kabul e Herat   CnnItalia 10.10.2001
Annan: "Allargamento guerra? Ipotesi che disturba"     Cnn Italia 10.10.2001
Attacco: Bush fa primo bilancio, 'un successo'   Repubblica 10.10.2001
Giornalista francese catturato dai Taliban   Repubblica 10.10.2001
Pakistan: in scontri uccisi 5 manifestanti Repubblica  10.10.2001
Afghanistan, terza notte di attacchi Colpita agenzia Onu: 4 morti. Corriere 10.10.2001
Il Pentagono mostra foto effetti bombardamenti    Corriere 10.10.2001
Rumsfeld: possiamo attaccare 24 ore su 24  La Stampa 10.10.2001
AL QAIDA, COLPIREMO AMERICA AL CUORE  La Stampa 10.10.2001

 


a cura della redazione centrale del Porto