Ebbene si, nulla è per sempre, persino il bambino della Kinder è stato mandato in pensione dall'ufficio Marketing della Ferrero.
Il packaging di un prodotto, solitamente,  non dovrebbe sollevare l'attenzione del pubblico, ma le barrette di cioccolato al latte sono nel DNA di generazione di bambini.
Quella faccetta furba ci ha accompagnato per 38 anni e ora al suo posto c'é un nuovo testimonial, un ragazzino bolognese paffutello.
Chissà perché, ma dobbiamo ammetterlo "il bambino kinder" fa parte di noi e ora che é stato sostuito, manca. E' un pezzo della nostra infanzia mandato in pensione.
E' nato persino un blog che raccoglie gli umori della gente su internet..

Lasciando ai sociologi il ruolo di chi deve analizzare il "fenomeno", noi cerchiamo di "sfrucugliare" meglio l'accaduto.
Anzitutto, nessuno sapeva chi fosse il bimbo biondo, ora ha un nome, un cognome, ed anche un foto aggiornata ad oggi.

Il signore quartaduenne é proprio lui: l'originale bambino Kinder. Si chiama Günter Euringer, é un affermato videomaker tedesco, lavora come cameramen e direttore della fotografia, felice di non essere davanti ad un obbiettivo ma dietro, a riprendere altri. Ha un buon curriculum alle spalle, ha lavorato anche per serie prestigiose come l'Ispettore Derrick.
Ha un suo sito ufficiale (in tedesco) http://www.guentereuringer.de/ ed uno dedicato alla sua attività di operatore Euringer-Kamera.de
E' venuto allo scoperto solo un anno fa, grazie ad un amica di famiglia proprietaria di una piccola casa editrice svizzera, lo ha convito a scrivere un libro sulla sua esperienza di testimonial della Ferrero, togliendo così dagli impicci un conduttore e attore tedesco, Thomas Ohrner, che da anni veniva additato come "bambino Kinder", tanto da arrivare ad avere problemi con la finanza per fantomatici introiti annuali per quella foto scattata a 10 anni.
Introiti inesistenti, visto che il piccolo modello Günter ha avuto solo 300 marchi per quella posa e neanche un barattolo di Nutella in regalo!

Nel corso del tempo l'immagine sulla scatola del cioccolata é stata trasformata: capelli più chiari, poi più corti, denti sbiancati e resi regolari. Ogni anno venivano adottate piccole trasformazioni per mantere l'immagine sempre fresca e rinnovata.
Con l'autunno 2005 il biondino sorridente lascia il posto ad un nuovo testimonial, con la serenità di un uomo che si é realizzato sia in ambito personale (sposato e due splendidi figli) che professionalmente.

A cura di Enrico A.Genna
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