IL GIORNO DEL RAPIMENTO
2 marzo, sono le 19,50  la famiglia Onofri: mamma Paola, papà Paolo, Sebastiano (il figlio maggiore di sette anni) e il piccolo Tommaso (17 mesi) stanno per cominciare la cena, quando viene meno la luce.
Il signor Onofri esce dal suo casolare di Casalbaroncolo per controllare.
Si trova faccia a faccia con due malviventi: uno incappucciato e l'altro con il casco.
Accompagnati da Paolo i due entrano in casa prendono 150 euro e poi fermano.  incerottandoli. gli abitanti della casa, escluso il piccolo Tommaso, febbricitante 
per un bronchite.
Con il magro bottino i rapintatori si impossessano anche del bambino ed escono.
Nessun rumore di auto, diranno poi in deposizione le vittime, viene dalla strada attigua alla casa. 
Appena Onofri riesce a liberarsi avverte le forze dell'ordine. Immediato il dispiegamento sul territorio di carabinieri, polizia, e protezione civile.
Tutti con una sola missione ritrovare Tommaso.
Durante la nottata iniziano i primi rilevamenti e i due genitori vengono portati a Parma ed interrogati per diverse ore.
Nella prima mattina del 3 l'appello del piedrata e dell'avvocato di famiglia: Tommaso é gravemente malato, per evitare convulsioni o attacchi epilettici deve ogni giorno prendere alle 8 del mattino e alle 20 un misurino di Tegretol senza il quale rischia la vita.
Il primo giorno di ricerche è passato invano. L'appello della famiglia per il piccolo è stato trasmesso da tutti i telegiornali nazionali, appello ripreso persino da Giorgio Panariello durante il Festival di Sanremo.
Gli investigatori si muovono nel più grande riserbo, parlano solo di un sequesto anomalo, visto che la famiglia non é ricca, entrambi i genitori di Tommaso sono impiegati alle poste di Parma.
Ci si augura che i rapitori si rendano conto in quali condizioni versa Tommaso e che per lui una giornata senza l Tegretol può diventarli fatale.
il giorno del rapimento il giorno del ritrovamento La rassegna stampa dal 3 marzo ad oggi

Home page del Dossier: La Storia di Tommaso

A cura della redazione centrale del Porto
Immagini tratte  dal TG1 Raiuno e dal sito organizzato dal comitato Tommaso Libero